E’ stato finalmente terminato il Piano di Qualità per la realizzazione futura dei retail della Moda: vuole essere uno strumento operativo ad uso dei brand per aiutarli a delineare nuove strategie economiche nella definizione dei propri retail, ad uso dei progettisti per fornire nuovi scenari nella scelta di materiali, tecniche e impianti più adeguati a realizzare i concept a loro affidati, e ad uso dei gestori per ottimizzarne i costi correnti.
Tale Piano è fondato su 90 azioni virtuose a scelta, attive su più livelli di sostenibilità, proprio per poter graduare il livello di applicazione della sostenibilità all'interno dei propri negozi ad uso dei Brand, dei loro progettisti e dei gestori dei negozi.
Nella parte più consistente dedicata ai progettisti, vi sono contenuti di carattere tecnico-progettuale al fine di dare la massima qualità bioclimatica agli interni dei negozi e la massima performance tecnica alla loro struttura, ma parallelamente si parla anche di LCA (Life Cicle Assesment), LCCA (Life Cycle Costing Analysis) e BIM (Building Information Modeling), ad uso sia dei progettisti sia dei decisori d'acquisto e dei gestori finali.
Nello specifico, LCA e LCCA sono metodologie di composizione e valutazione dei costi di ristrutturazione/costruzione di un retail, che vanno a considerare tutti i costi su tutto il ciclo di vita dell'immobile, dalla sua definizione alla sua dismissione. Tale approccio rivoluziona il modo di costruire un computo metrico e di conseguenza rivoluziona le valutazioni di convenienza economica e i piani di rientro economico degli investimenti.
Allo stesso modo viene spiegata l'importanza di dotarsi di progettazione BIM (Building Information Modeling), una progettazione avanzata in 3D, anche per i retail: scelta che consente un capillare controllo tecnico ed economico di ogni passaggio progettuale e di realizzazione del retail, e successivamente una ottimale gestione della manutenzione ordinaria e straordinaria, con un beneficio sul bilancio dei costi generali di almeno il 30% su tutto il processo rispetto ad un percorso classico.
Aggiungi un commentoDalla chiocciola al green building
di Isabella Goldmann
e Antonella Cicalò
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per conoscere e riconoscere l'architettura del futuro
Edizioni FAG Milano